E’ molto difficile oggi compilare un programma (di soli 6 film per giunta) sull’immagine del mondo ebraico nella cinematografia recente, tenendosi lontani dai tanti cliché che caratterizzano la nostra visione Occidentale, sempre filtrata, sempre di parte e sempre in qualche modo incompleta e incapace di rappresentare (e in alcuni casi perfino immaginare) la complessità storica, politica, sociale e addirittura geografica che tale mondo porta indissolubilmente legato a sé. Il tentativo nel proporre questi 6 films è quello di mantenersi lontani dalle tante Linee Maginot tracciate nel tempo, per adottare uno sguardo neutrale, più aperto e libero, capace di guardare al soggetto da una molteplicità di nuovi punti di vista.
Apparentemente diversi e lontani tra loro per genere, soggetti e stile, i films – divisi in 3 sezioni di 2 – sono accomunati dall’avere il proprio fulcro narrativo nella dimensione umana, quella della vita di tutti i giorni, e non quella degli eventi storici di grande portata. Questo sguardo alla “dimensione umana” permette allo spettatore di riflettere su un fatto fondamentale, e cioè che quanto più ci si avvicina alla scala delle cose a misura d’uomo, tanto più ci si allontana dall’idea di conflitti irrisolvibili, perché il cuore dell’uomo cerca sempre le stesse cose, al di là di politica e religione. Famiglia, Appartenenza, Condivisione, Pace, Leggerezza, Amore.
war in the eye of a child
I film di questa sezione, un dramma storico (La Rafle) e un’animazione (A Jewish Girl in Shanghai), hanno come protagonisti e testimoni dei bambini. E’ attraverso i loro occhi che guardiamo alla tragedia della guerra e della Shoà, l’eperienza che ne risulta non è quella tramandata dai libri di storia, nè dai tanti altri films sullo stesso argomento.
commedie di famiglia
C’è un senso dell’umorismo, tutto ebraico, che ha caratterizzato alcuni dei maggiori successi di pubblico negli ultimi anni. Basti pensare a sit-com come Sienfeld ad esempio. Per questo, dedichiamo questa micro-sezione, al genere della commedia ...e alle questioni di famiglia.
peace at heart
Due documentari, Skate of Mind e Budrus, che vanno sotto la superficie del conflitto israele-palestina, mirando dritto al cuore. Attraverso il racconto di storie all’apparenza piccole e insignificanti, mostrano nei fatti che la Pace è possibile e che la convivenza già esiste.
